Il Braccialetto porta fortuna., Quest

Ero sgattaiolata fuori casa e schivato per un soffio le trappole che aveva piazzato mia sorella minore in casa per non farmi uscire e... posso dire che sono sopravvissuta, in qualche modo. Stavo contando da un po' i passi che stavo facendo per andare nel castello dalla regina di picche, dovevo riuscire in qualche modo....a prendere il suo braccialetto. Di sicuro ci avrei messo ore, non sono capace neanche di contrabbandare con un merlo parlante.Hmmm....c'è qualcuno?

Ayato Sakamaki

Il ragazzo sospirò annoiato e stanco. Era da tempo che non si concedeva una bella dormita...Camminava sotto l'ombra degli alberi, nascosto perennemente alla pericolosa luce del sole. Guardava dritto davanti a sè. Devo sbrigarmi a prendere quel dannato braccialetto... pensò il ragazzo. Ad un tratto vide con la coda dell'occhio una figura non troppo lontana che camminava. Un'odore delizioso lo investì. Sangue....e non uno qualunque....era il sangue di una ragazza...
Ayato si avvicinò piano e silenzioso alla fonte di quel delizioso odore. Si leccò le labbra. Era da tempo che non mangiava e quel sangue lo chiamava a gran voce....
Si nascose dietro ad un cespuglio e squadrò la sua preda. Era una bella ragazza, alta, bionda, con una pelle chiara e due magnifici occhi verdi. Il ragazzo sorrise malignamente. forse, prima di assaggiarla si sarebbe divertito un po'con lei....

Alexandria sianwisch gray

Mi voltai, non vedendo nessuno e alzai lo sguardo in alto non vedendo anima viva nei paraggi. Presi un profondo respiro, non amavo molto stare da sola. Però,In quel momento vidi...una ragazza meravigliosa. Aveva capelli come se fossero di seta e di colore rosa, come quello dei coralli marini ed erano bellissimi.Sarebbe stato bello essere sua amica, mi piaceva conoscere nuove persone.Però...perché aveva un volto malinconico?Forse vivere in un castello deve essere difficile...vivere nel castello...che quella ragazza sia la regina?Non poteva essere, l'avevo trovata abbastanza velocemente e le cose solitamente venivano sempre troppo tardi per me. Sentii qualche rumore, forse da un cespuglio o da la chioma verde di qualche albero per via di un...animaletto che udì anche la ragazza affacciata alla finestra. Forse mi aveva notato o forse no...come dovevo comportarmi?Cosa dovevo fare?Perché l'unica cosa che riesco a fare è arrossire ed essere turbata?B-buona sera...le risposi alla sua domanda con quello che poteva sembrare un pizzico di timidezza e che in realtà, era completamente timidezza.Perché siete prima avevate un volto addolorato?Le avevo fatto finalmente la domanda, volevo sapere il perché della sua malinconica, anche se era solo un po' ...Ma era davvero la regina?


Edited by Kãtlyñ Blã¢k - 11/7/2013, 15:15

Ayato Sakamaki

Il vampiro stette fermo per un po' a contemplarla. Aveva davvero sete ma...non era quella la sua priorità. Ci sarebbe stato tempo anche dopo...Uscì allo scoperto ed avanzò piano nella radura. La prima cosa che notò erano le mura altissime e solide di un grande castello. Il suo sguardo si soffermò sul colore delle mura: erano azzurre. allora sono arrivato... disse piano. Quello era il castello della regina Delia, sovrana incontrastata del potente regno di Picche. Ayato si girò di scatto e si accorse di una bellissima donna che si trovava proprio davanti a lui. Era alta ed aveva una carnagione piuttosto pallida. La cosa che più attirava l'attenzione erano però i suoi capelli: dei lunghi fili di seta di un colore meraviglioso. Il ragazzo alzò piano lo sguardo ed incrociò gli occhi azzurri della regina. Il suo corpo si mosse da solo, come mosso da una forza invisibile...Ayato si ritrovò inginocchiato per terra.

Alexandria sianwisch gray

Stavo per rispondere alla sua domanda fino a quando si voltò guardando dietro le sue spalle.Sembrava che qualcosa avesse catturato la sua attenzione e voltandosi di nuovo, sul suo viso c'era stampato un sorriso che esprimeva delle scuse perché adesso doveva rientrata e così fece.E'...andata via?mi domandai a bassa voce.Feci un sospiro delusa,non mi aspettavo che fosse un'incontro così breve. Se dovevo prendere quel braccialetto, dovevo parlare e questo significava vederla di nuovo ma stavolta non dalla finestra del castello.Feci caso solo ora, mentre stavo per dirigermi verso il portone dell'enorme dimore dove risiedeva la regina che c'era un ragazzo in ginocchio.Forse non si sentiva bene. Era molto pallido e sembrava come se fosse in trans e preoccupata mi avvicinai ma con cautela, per paura che potesse essere un mezzo umano e un mezzo animale come licantropi ad esempio...non vado molto d'accordo con gli animali sopratutto con i gatti che mi odiano.Ti senti bene?... gli domandai porgendogli una mano per aiutarlo a rialzarsi.Forse si trovava qui per il mio stesso motivo o forse no, chi poteva dirlo?Sei qui per vedere la regina?