Un momento di relax

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Anto :3
view post Posted on 21/12/2013, 13:23




- Anastasia

Che noia pensai tra me e me guardandomi intorno in questo bar alla ricerca di qualcosa o di qualcuno che catturasse la mia attenzione.
Tutte le persone accanto a me ridevano e discutevano mentre io fissavo fuori dalla finestra aspettando che venisse qualche bel ragazzo con cui scambiare quattro chiacchiere, così da non sentirmi sola e inadeguata ascoltando tutte le parole stupide che dicevano delle ragazze sedute al tavolo accanto al mio riflettei tra me e me.
Per non ascoltare più queste ragazze spettegolare sui ragazzi sarà meglio che prenda il libro nella mia borsa e leggere un pò così da immergermi nella storia che sembrava ricca di colpi di scena dissi tra me e me per poi aprire il libro iniziando a leggere.
 
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Margeaux
view post Posted on 22/12/2013, 14:23




Peter
Era tutto il pomeriggio che correvo sotto il sole cocente d'estate e la mia maglietta era madida di sudore.
Avevo un caldo assurdo anche con i pantaloncini corti.
Girato l'angolo entrai nel mio bar preferito.
Un gruppo di stupide ragazze si girò a guardarmi. Le conoscevo perché le vedevo sempre lì al bar. Ciao Peter... dissi una di loro ma io la ignorai accuratamente
Mi sedetti su uno sgabello alto e ordinai una coca ghiacciata.
 
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Anto :3
view post Posted on 22/12/2013, 22:13




- Anastasia

Appena sentii quelle oche starnazzanti fare dei commenti su qualcosa che avevano visto alzai lo sguardo dal libro guardando nella loro direzione vidi un ragazzo che era seduto su uno sgabello che stava aspettando la sua ordinazione però non era niente male adesso si che capivo quelle ragazze perchè facessero le casca morte con lui era davvero carino pensai tra me e me.
Che caldo che fa oggi dissi tra me e me facendomi aria con il libro.
Scusi mi può portare un thè freddo alla pesca?! dissi al cameriere per poi guardare fuori dalla finestra così da vedere il riflesso di quel ragazzo tutto muscoli.
 
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Margeaux
view post Posted on 22/12/2013, 22:52




Peter
Con ghiaccio. Tenevo a specificare ogni volta. Coca-Cola con ghiaccio, la mia bevanda preferita. Rinfrescante, zuccherata e analcolica. Non sono mai stato un tipo da alcolici. Ne da fumo. Visto il mio lavoro non posso permettermi di non avere un fisico sano.
Quegli sgabelli mi avevano sempre divertito perché ci si poteva girare sopra. Ruotai la seduta e guardai il vetro della finestra. Notai dopo un po' che una ragazza mi stava fissando nel riflesso della finestra. Piegai leggermente la testa di lato.
 
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Anto :3
view post Posted on 23/12/2013, 11:29




- Anastasia

Ma quando arriva questo cameriere a portarmi il mio thè freddo pensai tra me e me per poi accorgermi che il ragazzo mi stava guardando nel riflesso della finestra, subito abbassai la testa sul libro facendo finta di leggere, oddio mi aveva appena visto che lo stavo fissando spero solo che non mi abbia presa per una malata riflettei tra me e me per poi vedere il cameriere che si avvicinava con la mia ordinazione.
Grazie mille dissi al cameriere per poi iniziare a bere un pò di thè con la cannuccia.
 
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Margeaux
view post Posted on 23/12/2013, 13:50




Peter
Sorrisi tra me e me nel vedere quella ragazza abbassare lo sguardo.
Avvicinai Tom, il proprietario e gli chiesi se potevo annunciare il prossimo arrivo del circo in cui lavoravo. Mi diede il permesso.
Come al solito mi misi in piedi sul bancone e tutto il locale si girò a guardare.
Srotolai la locandina colorata su cui era stampato il nome "Le grand cirque" a caratteri cubitali.
SIGNORI E SIGNORI annunciai a gran voce IL CIRCO SARÀ DI NUOVO IN QUESTA CITTÀ DA DOMANI FINO AL 14 LUGLIO! DUE SETTIMANE DI SPETTACOLO ESCLUSIVO! IN PIÙ ALLA FINE DELLO SPETTACOLO OGNI GIORNO POTRETE INCONTRARE I VOSTRI ARTISTI PREFERITI DIETRO LE QUINTE! VI ASPETTO NUMEROSI! finii il tutto con uno smagliante sorriso che fu seguito da un'ondata di applausi
 
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Anto :3
view post Posted on 24/12/2013, 11:29




- Anastasia

Vidi il ragazzo sorridermi per poi saltare sul bancone dove c'erano i proprietari del bar a preparare le cose che sorridevano felici, ma perchè si comportavano così pensai tra me e me.
Sembrava fosse bello era anche simpatico quel ragazzo lavorava al circo che bello non ci sono mai stata riflettei tra me e me.
Io ci verrò di sicuro non ci sono mai stata al circo dissi sorridendo per poi battere le mani insieme a tutte le persone accanto a me.
 
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Margeaux
view post Posted on 24/12/2013, 11:33




Peter
guardai la ragazza di prima. nessuno aveva mai risposto dicendo che ci sarebbe stato...
le sorrisi annuendo
ne sarei onorato... dissi accennando un inchino
poi con un salto mortale in avanti scesi dal bancone
 
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Anto :3
view post Posted on 25/12/2013, 20:31




- Anastasia

Appena vidi quel ragazzo fare un salto mortale senza farsi nemmeno un graffio rimasi senza parole, era agilissimo pensai tra me e me battendo le mani.
Molto bene allora verrò dissi sorridendogli per poi restare meravigliata da quello che faceva.
 
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Margeaux
view post Posted on 25/12/2013, 23:51




Peter
Feci cenno di alzarmi il cappello che non portavo e uscii dal bar.
Continuai la mia corsa per raggiungere la bici con cui andai al mio appartamento.
Entrai in casa e bevvi velocemente una coca guardando giù dal balcone. Nel parco davanti al bar la rividi. Era una ragazza davvero graziosa. Andai a farmi una doccia
 
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Anto :3
view post Posted on 26/12/2013, 12:16




- Anastasia

Speravo solo che non mi avrebbe presa per una maniaca fissandolo in quel modo così insistente e solo che c'era qualcosa in lui che mi intrigava ma non sapevo cosa fosse, prima o poi l'avrei scoperto pensai tra me e me per poi alzarmi dal tavolino andando al bancone a pagare.
Arrivederci e buona giornata dissi al proprietario del bar per poi uscire incamminandomi verso casa passando per il parco sarei arrivata più velocemente riflettei tra me e me.
 
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Margeaux
view post Posted on 26/12/2013, 13:39




Peter
L'indomani giunse più in fretta del previsto.
Ero al circo da più di due ore già, prima che incominciasse ad arrivare tutta la gente. Indossavo un paio di pantaloni aderenti viola e un gilet viola con dei ricami dorati aperto sul davanti lasciando scoperti i muscoli del petto. In testa portavo un copricapo da fachiro. Ero solito essere chiamato Aladino poiché il mio numero era ispirato alla sua storia.
Non nego che me ne stetti in disparte, come il mo solito, ma stavolta cercavo lei nella folla. Ero davvero incuriosito da quella ragazza.
Intanto tra i tendoni incominciava a diffondersi l'odore di mele caramellate e zucchero filato, bambini che correvano di qua e di là, ragazze che si fermavano a chiedermi di fare una foto con loro, genitori che tiravano fuori il portafoglio...
 
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Anto :3
view post Posted on 27/12/2013, 12:21




- Anastasia

Finalmente era arrivato il giorno tanto atteso in cui avrei rivisto quel ragazzo chissà che mi avrebbe detto quando ci saremmo visti pensai tra me e me.
Devo cercare qualcosa di carino, devo lasciarlo senza fiato quando mi vedrà riflettei tra me e me.
Lo lascerai di stucco diceva la mia vocina interiore ed era proprio quello che avrei fatto dissi tra me e me andandomi a fare una doccia per poi aprire l'armadio in cerca di qualcosa di carino ed elegante.
Mmh vediamo un pò dissi prendendo una gonna corta blu scozzese che sotto avrei messo le calze bianche, un paio di scarpe con il tacco alto, e una camicetta bianca aperta sul davanti e per finire una collana con un ciondolo a forma di cuore.
Credo che così vado benissimo aggiunsi in tono soddisfatto per poi andare in bagno a pettinarmi i capelli lasciandoli sciolti, un pò di profumo, la borsa e il cellulare per poi chiudere la porta e chiamare il taxi così sarei arrivata più in fretta poichè era già tardi.
 
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Margeaux
view post Posted on 27/12/2013, 14:03




Peter
Dietro le quinte, tra noi artisti, ci augurammo buona fortuna.
Il mio sarebbe stato il numero finale.
Mi appartai in un angolo dove c'era il tavolino per il trucco. Mi guardai allo specchio e mi sistemai il ciuffo bluastro che spuntava da sotto il copricapo.
Poi andai proprio dietro le quinte e scostai leggermente un lembo del tessuto in velluto rosso. Guardai la folla che sollevava un brusio infernale e cercai di scorgere quella ragazza. Ma perché mi importa tanto?! mi domandai scuotendo la testa come a scacciare il pensiero.
SIGNORE E SIGNORI... annunciò Mike, il presentatore.
lo spettacolo inizia... sussurrai sorridendo nel buio
 
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Anto :3
view post Posted on 28/12/2013, 11:34




- Anastasia

Subito venne il taxi a prendermi e corremmo più in fretta che potemmo verso la strada in cui facessero il circo, speravo solo che non era già iniziato e che avessero spento le luci perchè di sicuro mi sarei fatta male con questi tacchi dissi tra me e me non vedendo l'ora di vedere quel ragazzo.
Si fermi è qui sono arrivata ecco a lei e tenga pure il resto dissi al signore del taxi per poi spegnere il cellulare correndo nel tendone del circo dove vidi che già avevano spento le luci e c'era il signore che stava presentando i protagonisti che si dovevano esibire.
Sono arrivata tardi lo sapevo mannaggia vabbè non fa niente inizierò a vedermelo da qui aggiunsi in tono amareggiato per poi sedermi accanto ad una signora con un bambino piccolo in braccio che rideva felice, per poi battere le mani insieme a tutte le persone accanto a me.
 
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345 replies since 21/12/2013, 13:23   925 views
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